Idrossitirosolo, toccasana per il cervello e il colesterolo
L’idrossitirosolo è un composto fitochimico presente in alte concentrazioni nell’acqua di vegetazione delle olive.
Viene utilizzato negli integratori alimentare poiché si ritiene che agisca da eccellente antiossidante .
Un gruppo di ricercatori del Cnr e dell’Università della Tuscia ha osservato che l’idrossitirosolo contenuto nell’olio extravergine di oliva.
L’idrossitorsolo inverte il processo di invecchiamento di un cervello anziano. Lo studio è stato condotto su un modello animale.
«L’assunzione orale di idrossitirosolo per un mese conserva in vita i nuovi neuroni, sia nell’adulto e ancor più nell’anziano. Così spiega Felice Tirone, che ha guidato il team di ricercatori.
Inoltre l’idrossitirosolo, grazie alla sua attività antiossidante, riesce a “ripulire” le cellule nervose», nel senso che riduce la quantità di alcune sostanze chiamate lipofuscine, la cui presenza nelle cellule neuronali è un segnale del loro invecchiamento.
L’EFSA ha approvato l’uso dell’idrossitirosolo come sostanze in grado proteggere i lipidi presenti nel sangue dagli effetti nocivi dello stress ossidativo.
L’utilizzo può essere utilizzato solo per oli di oliva che contengano almeno 5 mg di idrossitirosolo e derivati (tirosolo, oleuropeina) ogni 20 g. di olio di oliva.
Sempre secondo l’ESFA il consumo di prodotti a base di idrossitirosolo è sicuro e vantaggioso dal punto di vista nutrizionale.
Da valutare l’utilizzo in soggetti allergici, in donne in gravidanza e in pazienti diabetici.
COME ASSUMERE IDROSSITIROSOLO
L’assunzione può avvenire tramite i comuni integratori alimentari. Il contenuto autorizzato è di 5 mg giornalieri, fra i benefici quello di contrastare il colesterolo alto e quindi la probabilità di sviluppare patologie cardiovascolari annesse come l’ictus e l’infarto.
